Chi Siamo

Nel maggio 2011 è stato costituito ad Azzate il Gruppo Comunale di Protezione Civile, iscritto all’Albo regionale del volontariato di protezione civile – sezione provinciale di Varese. Il gruppo si compone di undici volontari che prestano servizio gratuitamente, senza fini di lucro o vantaggi personali, in attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza.

Data:

09 nov 2023

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Descrizione

Il Sindaco è il responsabile delle attività di Protezione Civile, mentre il funzionamento del servizio è affidato ai responsabili dei componenti dei dipartimenti comunali: Ufficio Tecnico comunale, Polizia locale, Servizio Attività alla persona.
Al Gruppo possono aderire cittadini di ambo i sessi che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età ed abbiano abituale dimora nel Comune o Comuni limitrofi.
Il Regolamento Comunale di volontariato di protezione civile è stato approvato con atto C.C. n. 14 del 14-03-2011.

E’ stato approvato il piano di emergenza comunale con atto C.C. n.  005 del 24.04.2013.
Il gruppo Protezione Civile di Azzate ha la propria sede all’interno del complesso della villa comunale ed il recapito telefonico per segnalazioni ed emergenze e’ il 346.6760767, mentre eventuali messaggi di posta elettronica potranno essere indirizzati a infoazzate@comune.azzate.va.it.
In data 8 maggio 2014 il Comune di Azzate ha approvato con la convenzione per l’esercizio in forma associata della funzione di protezione civile con il Comune di  Daverio ( capofila) ed i Comuni di Galliate Lombardo, Cazzago Brabbia, Crosio della Valle e Buguggiate. Il coordinatore ed il vice coordinatore della forma associata sono rispettivamente il sig. Gussoni Lorenzo ed il sig. Palio Santi.
In data 16 ottobre 2014 il Comune di Azzate ha istituito l’Unità di Crisi Locale (UCL) quale organo decisionale ed esecutivo del Piano Comunale di Protezione Civile.

CRONISTORIA  DELLE ATTIVITA’ PIU’ SIGNIFICATIVE  SVOLTE DALLA PROTEZIONE CIVILE DI AZZATE
 Gennaio 2012: a seguito segnalazioni ASL di possibili malattie dovute alle pozze di acqua stagnante della Roggia Vecchia (sotto il Castello),dopo sopraluogo dell’intero corso del torrentello, si procede all’eliminazione tutto il materiale legnoso che ostruisce il decorso naturale delle acque.
Marzo 2012: a seguiti allarme diramato dalla Provincia, con altre associazioni istituzionali e volontarie, si organizza la ricerca di una persona scomparsa in localita’ Brinzio (poi rincasata) con centro di comando nella sede della P.C. di Varese alla Schiranna.
Aprile 2013: pulizia dell’alveo del torrente Valciasca con sgombero tronchi caduti nell’alveo che formavano intralcio allo scorrimento delle acque.
Aprile 2013: il vento sradica un piantone nel parchetto comunale in prossimità del monumento ai caduti: occorre tagliarlo a pezzi e fare pulizia. Nel frattempo entra, a far parte della nostra squadra, Dario Ricci che va a sostituire il volontario Nicola B.
Maggio 2013: ricerca persona scomparsa in comunita’ Daverio. La Provincia allerta le Squadre di Protezione Civile dei paesi limitrofi per la ricerca di un ragazzo  scomparso. Purtroppo, dopo 2 giorni di ricerche coordinate dall’Unità Mobile dei Vigili del fuoco di Varese, verrà rinvenuto il corpo senza vita nei boschi di Dobbiate confinanti con Vegonno.
Novembre 2013: esercitazione di ricerca persona smarrita effettuata nel tratto impervio compreso tra la Madonnina e la Darsena con la partecipazione della P.C. di Azzate, Daverio, Buguggiate ed i cinofili “Lupi della Valbossa”. All’esercitazione hanno partecipato anche i tre sindaci dei paesi interessati in quanto, la ricerca di persone smarrite, rientra frequentemente negli interventi delle squadre di Protezione Civile dove i sindaci assumono un ruolo strategico nelle fasi di soccorso.

COSA FACCIAMO
Il Gruppo Protezione Civile di Azzate svolge un importante compito per tutta la popolazione: quello di proteggere i cittadini dai rischi sia di origine naturale (terremoti, frane, inondazioni, incendi boschivi, ecc.) sia derivanti dalle attività dell’uomo (inquinamento, incidenti industriali, ecc.). In tal senso essa attua previsioni, pianificazioni delle emergenze e organizzazione dei soccorsi.
Il Sindaco, in quanto responsabile delle attività di Protezione Civile nel territorio comunale, ha compiti di coordinamento ed organizzazione dell’attività di previsione e prevenzione dei rischi, ed è coadiuvato dall’Unità di Crisi Locale, per l’organizzazione e la gestione dei soccorsi in caso di emergenza.
In tale contesto, ciò che risulta davvero decisiva è la partecipazione del cittadino che, adottando corrette norme di comportamento, può contribuire a ridurre l’entità del danno, soprattutto nel caso di eventi improvvisi e non prevedibili.
Supporto al sindaco in caso di emergenza:
Per il soccorso alla popolazione, il Sindaco viene supportato da una struttura specifica di Protezione Civile, denominata “Unità di Crisi Locale”, costituita dal Referente Operativo Comunale (coincidente con la figura del Responsabile Ufficio Tecnicio), dal Comandante Polizia Locale, dal Comandante della locale Stazione Carabinieri, dal Coordinatore del Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile, cui si aggiungono le competenze e le forze degli altri Enti, incaricati della gestione dell’emergenza, tra cui Vigili del Fuoco, Prefettura, Provincia, Forze dell’Ordine, eventuali comuni limitrofi ecc.

Pagina aggiornata il 01/03/2024