Ufficio Piano di Zona

L’ Ambito Territoriale di Azzate comprende i Comuni di Brunello, Buguggiate, Carnago, Crosio della Valle, Daverio, Caronno Varesino, Castronno, Casale Litta, Gazzada Schianno, Morazzone, Mornago e Sumirago.

L’Ente Capofila, ai sensi dell’art 18 comma 9 della L.R. n. 3/2008, gestore dell’Accordo di Programma attuativo del Piano di Zona 2025 – 2027 dell’Ambito Territoriale Sociale di Azzate, è il Comune di Azzate.

L’Ufficio di Piano, ai sensi della DGR n. 2167 del 15/04/2024, è il centro organizzato che fornisce il supporto alla programmazione, la responsabilità delle funzioni tecnico-amministrative e la valutazione degli interventi per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Zona 2025 – 2027, garantendo il coordinamento degli interventi e delle azioni concernenti le politiche di welfare di competenza dei Piani di Zona.

L’accordo di Programma, al fine di dare attuazione al “Piano di zona del sistema integrato di interventi e servizi sociali per il triennio 2025 - 2027” dell’Ambito Territoriale Sociale di Azzate, è stato approvato e sottoscritto dall’Assemblea dei Sindaci, da ATS Insubria e ASST Sette Laghi in data 10/12/2024.

Il Piano di Zona rappresenta uno strumento strategico che risponde ai bisogni emergenti del territorio e si propone di raggiungere i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) previsti dalla normativa nazionale.

In sintesi i punti salienti del Piano di Zona 2025-2027:

Resoconto degli esiti 2021-2023- Risultati principali per aree di policy:

• • Contrasto alla povertà e politiche del lavoro: attivazione del Servizio Inclusione
  • Politiche abitative: erogazione contributi per gli affitti, Piano Triennale Servizi Abitativi, Bando SAP (Servizi Abitativi Pubblici) 2024
  • Politiche per anziani, disabili e domiciliarità: aumento interventi dimissioni protette/SAD con premialità ASST e FNPS; finanziamento contributo alle famiglie per Non Autosufficienza (B2) e prosieguo Sportello Assistenti Familiari; progetti Dopo di Noi
  • Politiche per minori, giovani e famiglie: confermati progetti storici attivi sul territorio Star bene a Scuola, Delfino e premialità Diritti dei Bambini, Servizio Tutela Minori (adozioni e affidi), Rete Anti Violenza

Analisi socio-demografica:

• • Popolazione: 51.483 abitanti – in linea con rilevazione precedente
  • Invecchiamento popolazione: in aumento popolazione anziana e diminuzione nuovi nati
  • Nuclei familiari: crescita dei nuclei monofamiliari, calo delle famiglie numerose.

Analisi dei soggetti e reti territoriali:

• • Servizi Sociali comunali: Assistenti Sociali in servizio e servizi erogati
  • Servizi a Gestione Associata: Servizio Inclusione (1 AS, 3 Educatori), Servizio Tutela Minori (1 coordinatore AS, 3 AS, 2 psicologi), Progetto Delfino, Sportello Assistenti Familiari e Rete Anti Violenza, Centri per la Famiglia
  • Integrazione sociosanitaria: Sede Distrettuale di Azzate (Centro Prelievi e CPS) e Gazzada Schianno (Servizi Sanitari e invalidi civili, Consultorio, Centro Adozioni, ADI, Servizio Fragilità), SERD Varese
  • Istituti Comprensivi e interventi afferenti all’area scolastica: Sportello Star Bene a Scuola, Rete PARI, coordinamento pedagogico territoriale CPT 0-6 anni
  • UDOS (Unità di Offerta Sociale)
  • Servizi per l’impiego e servizi al lavoro: Centro Per l’Impiego, Collocamento Mirato Disabili
  • Enti del Terzo Settore e Sindacati (consultare documento del Piano di Zona)

Strumenti e governance territoriale

Il Capitolo IV del Piano di Zona descrive i meccanismi e gli strumenti per gestire e coordinare i servizi sociali dell'Ambito Territoriale di Azzate.

• Organi dell’Accordo di Programma: Assemblea dei Sindaci, Ufficio di Piano, Tavolo Tecnico.
• Integrazione Socio Sanitaria
  • il PPT: stabilisce obiettivi strategici per migliorare i servizi territoriali;
  • La Cabina di Regia Coordina le azioni tra ATS, ASST e Comuni;
  • Gli obiettivi strategici per il Triennio 2025-2027 di ATS INSUBRIA: rafforzamento degli istituti di co-programmazione e co-progettazione con gli ETS, mappatura degli ETS, attivazione tavoli territoriali;
  • Definizione degli obiettivi e interventi integrati per il raggiungimento dei LEPS (Livelli Essenziali Prestazioni Sociali) in concerto con ASST Sette Laghi
  • Road map implementazione Casa di Comunità Distretto di Azzate
  • Attivazione del PUA – Punto Unico di Accesso
• Il ruolo dell’Associazionismo e del Terzo Settore per il rafforzamento del welfare territoriale:
  • • le tappe più recenti di alcuni passaggi significativi di governance: manifestazione di interesse per la co-programmazione del Piano di Zona, istituzione tavoli tematici con ETS
    •  
• I progetti a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Next Generation EU
  • M5 C2 I1.1: Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non auto-sufficienti
  • M5 C2 I2.2: Percorsi di autonomia delle persone con disabilità
  • M5 C2 I1.4: Percorsi per la prevenzione del burnout degli operatori sociali
  • M5 C2 I1.1.1: Percorsi di sostegno alle capacità genitoriali

Progetti e strumenti:

• • Roadmap per implementare i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS)
  • Supervisione organizzativa dell’Uffici di Piano

Obiettivi della programmazione 2025-2027 per Macroaree di policy:

Sono state definite le priorità per aree di intervento, rispondendo ai bisogni emergenti del territorio per raggiungere i LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali) previsti dalla normativa:

• - PUA integrati e UVM, valutazione multidimensionale e progetto personalizzato;
• - Dimissioni protette, incremento SAD;
• - Prevenzione allontanamento familiare

Macroaree di policy:

1. Contrasto alla Povertà e Inclusione Sociale:
   • Rafforzamento del Servizio Inclusione con equipe multidisciplinari.
   • Potenziamento dei servizi di ricollocazione lavorativa, in collaborazione con Centri per l’Impiego ed enti formativi.
2. Politiche Abitative:
   • Predisposizione di piani annuali per l’assegnazione degli alloggi.
   • Incremento del sostegno economico per prevenire emergenze abitative.
3. Domiciliarità e Anziani:
   • Rafforzamento dell’assistenza domiciliare (SAD) e delle "dimissioni protette" in collaborazione con ATS e ASST.
   • Promozione di progetti per l’invecchiamento attivo.
4. Disabilità:
   • Sviluppo di percorsi personalizzati per l’autonomia, come il programma "Dopo di Noi".
   • Collaborazione con cooperative accreditate per ampliare i servizi di assistenza.
   •  
5. Politiche Giovanili e Supporto alle Famiglie:
   • Potenziamento degli sportelli psicologici per giovani e adolescenti.
   • Promozione di interventi educativi nelle scuole e progetti di prevenzione al rischio sociale.
   • Implementazione del Progetto P.I.P.P.I. per il supporto alle capacità genitoriali.
6. Digitalizzazione dei Servizi:
   • Implementazione della Cartella Sociale Informatizzata per una gestione più efficiente.
   • Rafforzamento tecnologico dell’Ufficio di Piano per l’integrazione dei dati.